E” iniziata dal 30.10.2010 la rilevazione delle retribuzioni contrattuali degli operai a tempo determinato (O.T.D.) e degli operai a tempo indeterminato (O.T.I.) del settore agricolo, per la determinazione delle medie salariali prevista decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Commissione Centrale art. 9 sexies comma 3° L. n. 608/96.
Questo settore vede un ritardo nella produzione di prodotti di eccellenza e di media eccellenza, posizionandosi sul mercato internazionale/nazionale come bassa qualità con i logici dubbi sulla provenianza dei prodotti da zone altamente inquinate.
Il fenomeno più comune sugli ortaggi e frutta sono strani bubboni neri ed il sapore, odore, di medicinale o chimico.
Inoltre il tentavo di esaltazione nazionalista dei prodotti (poco liberale e condizionante la competitività e miglioramento della qualita) è appesantita dal costo dei trasporti e della commercializzazione, ormai divenute escluvità di corporazioni forti e resistenti le quali influenzando anche la microdistribuzione.
Il governo così attento alla penetrazioni mafiose dovrebbe cogliere sensazioni preoccupanti provenienti da questo settore, evitando l'esaltazione nazionaliste, ricercando il modo di correggere errori di sistema e aumentare la qualità dei prodotti, non solo tramite l'influenza mediatica ma attraverso un miglioramento della qualiità non solo apparente.
Quello che i consumatori si aspettano è una comparazione reale del mercato internazionale rilevante la qualità nei vari aspetti e commercializzazione dei prodotti agricoli. Un analisi reale non condizionata da interessi di caste o presupposti di falsi interessi nazionali.