Cairo / Berlino, 19 Aprile 2011
Transparency International (TI), l'organizzazione globale anti-corruzione, ha ospitato un workshop di due giorni al Cairo per discutere le riforme necessarie per rendere le istituzioni egiziane più resistenti alla corruzione e più responsabile nei confronti del pubblico.Intitolato " Verso un sistema di integrità nuovo in Egitto ", il workshop ha riunito più di 75 membri del governo, media, mondo accademico, giudiziario e la società civile per concordare i primi passi per rendere le istituzioni egiziane forte e indipendente, in modo che possano far valere anti- leggi la corruzione e difendere la libertà di espressione.
Queste discussioni possono agire come punto di partenza per un nuovo quadro di lotta alla corruzione, con misure che garantiscano tutti i soggetti in stato egiziano - tra cui dirigenti, funzionari pubblici e forze di sicurezza - agire con integrità.
"In questo incontro le persone dentro e fuori hanno lavorato insieme guidato da una volontà comune di creare un sistema veramente efficace e globale contro la corruzione. C'è uno stato d'animo molto chiaro che non possiamo permettere che le regole e le istituzioni ad essere eluso da chi è al potere ", ha detto Omnia Hussein, nel Paese di coordinatore del Programma per Transparency International in Egitto. "L'Egitto deve avere un sistema state-of-the-art di pesi e contrappesi in modo che non ci sono più eccezioni alle norme anti-corruzione".
Tra le misure richieste per migliorare la responsabilità e la trasparenza sono:
- Le nuove leggi che garantiscono che tutti i funzionari pubblici sono responsabili, senza eccezioni.
- Garantire l'indipendenza totale dei corpi anti-corruzione, ed espandere le loro competenze per comprendere le relazioni tra i settori pubblico e privato, come gli appalti pubblici. I loro rapporti devono essere resi pubblici.
- Forte leggi sulla libertà d'informazione e di tutela whistle-blower. regole di responsabilità deve valere per tutti i settori di governo, senza deroghe per le zone come la difesa o la giustizia
- Gli istituti finanziari devono esercitare un controllo costante di tutti i clienti che sono funzionari pubblici
- Creazione di un organismo nazionale responsabile per una strategia nazionale globale per la lotta alla corruzione
- La creazione del ruolo di mediatore di esaminare le denunce dei cittadini '.
"L'Egitto soffre ancora di corruzione. La caduta di un leader non può curare la debolezza delle istituzioni che fino ad ora non sono stati in grado di applicare in modo coerente le norme anti-corruzione ", ha detto Omnia Hussein. "Qui è dove la società civile può fare la differenza se lo spazio dato a operare liberamente, in un modo che non è stato consentito in passato. Il fatto che i membri del governo e della magistratura sono apertamente discutere il futuro di trasparenza delle istituzioni pubbliche è un buon inizio per il nuovo Egitto ".
Lo scorso anno, Transparency International ha pubblicato una analisi delle istituzioni statali egiziani e il loro contributo alla responsabilità e integrità. E 'emerso che anche quando i meccanismi di trasparenza e responsabilità non esisteva, erano inefficaci per mancanza di indipendenza e di volontà politica di combattere la corruzione. Esso ha inoltre sottolineato la mancanza di spazio per la società civile e la protezione per informatori.
punteggi Egitto 3.1 su Transparency International's Corruption Perceptions Index , una scala che va da 0 (estremamente corrotto) a 10 (molto puliti).
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Nota per i redattori:
Transparency International è l'organizzazione della società civile globale leader nella lotta contro la corruzione , con capitoli in 94 paesi in tutto il mondo, tra cui il Marocco, Libano e Palestina.
Contatto per i media
Deborah Unger Wise
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بداية عصر جديد من محاربة الفساد فى مصر. Pdf 85,77 kB
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