La trasparenza ai giorni nostri.

Ben sappiamo di essere piccole persone ignoranti nel guardare alcune situazioni; emergono semplicemente intuizioni popolari, tipo per l’articolo di eri “Mondo dei social” la reazione spontanea e stata semplice: “ma perché non tracciano il costo dei prodotti pubblicati online  in rete,  per comprendere il costo della vita e l’inflazione?”.

Non sappiamo rispondere; non è facile far sì che tutte le persone e le classi sociali abbiano un senso di guadagno e non abbiano paura del futuro, assicurando così  che il processo di crescita economica sia stabile e ordinato. C’è, chi secondo l’intelligenza..., guadagna e ha guadagnato uno o due 00 o in più, e per queste cose ha sempre chiuso con “interesse superiore nazionale” a cui, per noi miseri mortali risulta, chiudere la porta in faccia.

Resta un ricordo del passato quando la politica in nome del lavoro chiudeva gli occhi su determinati comparti sociali favorendoli, nella semplice ragione che l’affluenza di ricchezza in questi comparti avrebbe dato posti di lavoro e progresso, mentre sembra che abbia solo dato. Nei conti l’Italia è la seconda, o terza o quarta, o quinta (secondo tipologia di analisi) potenza Europea, con la valvola di sicurezza sociale in aspetti basilari storici oscurantisti. e che la gnerazione esclusa paghi il conto.

Abbiamo assistito un controllo, giusto ma emblematico, nel tracciamento dei redditi, mentre i alcuni vertici si dilettavano in corruzione e ogni altro esercizio lecito e illecito per consolidare il loro potere. Una situazione che esasperata si è risolta nel “se tanto mi dà tanto” anche io povero mi dedico all’illecito al fine di sopravvivere o almeno soddisfare le mie voglie indotte dal consumismo. Forse solo un effetto di armonizzazione sociale.

La burocrazia dimenticata.

L’attuale situazione vede i tecnocrati guidare il governo, come avviene spesso nei momenti in cui fragili coalizioni di governo si rifiutano di affrontare i problemi economici profondi, questa è la miglior soluzione?

Quali scelte strategiche verranno attuate? Non dovrebbe essere cosa che riguarda tutta la socialità rendendola comprensiva, comunicando? (educazione sociale indotta).

 L'importanza di essere espliciti sugli obiettivi, i costi e i benefici attesi del monitoraggio in un quadro analitico decisionale è un interesse comune… o…

L’essere espliciti sugli obiettivi, i costi e i benefici attesi del monitoraggio in un quadro analitico decisionale renderebbe più probabile e comprensibile il progetto di sorveglianza e potrebbe scoprire o corroborare i fenomeni precedentemente sconosciuti rispetto a un progetto mirato e i benefici attesi (o i costi evitati) derivanti dalla scoperta e se sono sostanzialmente superiori a quelli derivanti da un progetto mirato ben pianificato.

È sempre più diffusa l'opinione secondo cui per fare un uso efficiente delle risorse, monitoraggio ecologico (e non solo) dovrebbe essere basato su ipotesi e mirato ad affrontare specifiche questioni di gestione.

•  Il monitoraggio "mirato" è stato messo a confronto con altri approcci in cui una gamma di quantità viene monitorata nel caso in cui mostrino una tendenza allarmante o forniscano approfondimenti ad hoc.
• La seconda forma di monitoraggio (sorveglianza), è stata criticata perché di solito non mira a discernere tra ipotesi concorrenti e i suoi benefici che sono più difficili da identificare a priori.
• Il punto di vista alternativo è che l'esistenza di dati di sorveglianza può consentire una rapida conferma di ipotesi emergenti o aiutare a rilevare importanti "incognite sconosciute" che, se non rilevate, potrebbero portare a risultati catastrofici o opportunità mancate, ne deriva un modello per valutare e confrontare l'efficienza degli investimenti nella sorveglianza e nel monitoraggio mirato e se  i benefici attesi (o i costi evitati) derivanti dalla scoperta sono sostanzialmente superiori a quelle derivanti da una progettazione mirata ben pianificata.

L’importanza di essere espliciti sugli obiettivi, i costi e i benefici attesi nel monitoraggio del quadro analitico decisionale rende più probabile che le persone comprendano e non si sentano sorvegliati speciali mentre continua la festa per le solite e ripetute ragioni superiori sempre a discapito di alcune fasce sociali direttamente escluse.

Nella espressione politica ascoltata da vari politici, nel parallelo esposto del piano EU al piano MacArthur la considerazione riguarda sia quelle attività spazzatura obsolete che una questione politica e precedentemente nascosta delle riparazioni che erano sotto forma di un contributo mascherato … Una grande differenza tra i due piani.

Rendere consapevole una nazione è il primo passo per dare fiducia.

"Le spighe ondeggiano (come se fossero un mare); il mare mugola (come se fosse un essere vivente); il re della foresta (come se il leone fosse un uomo)".

Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”.