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Il segreto della felicità è la libertà. Il segreto della libertà è il coraggio. "- Tucidide. Θουκυδίδης, Thūkydídēs -Atene,ca. a.C. 460 a.C.- dopo il 440 a.C. -

6 marzo 2021

il fattore Covid

 Al primo posto la pandemia.

La Hit di questi gironi mantiene al primo posto la pandemia, con l’incognita  problematica delle varianti e come gestirla resta il fattore Covid.

La stampa è tratta dal libro
 "History of Mankind" di Ratzel. 
Litografia

L’eco cade anche sul blocco dell’Italia verso le esportazioni del vaccino all’Australia. Le posizioni diverse  si possono udire ovunque,  nella loro prospezione compassionevole visto il grande numero dei morti in Italia, o nello sguardo alla globalizzazione anche economica.  Quello che non viene riportato è l’umore di alcuni netizen, nel, " tanto ne faranno solo le spesegli aborigeni Australiani". In attesa di informazioni scientifiche attendibili possiamo evolverci nel comparare questo impatto con altre fragilità etniche in altre parti del mondo, capire e riflettere per quel che si può.


Le fasi attuali della pandemia ad un anno di confusione appaiono chiare, le proiezioni sulle infezioni e sui decessi da COVID-19 sono seguite da vicino in tutto il mondo e stanno cambiando le ipotesi sul corso della pandemia sul quando finirà, e se finirà (il covid non è il progenitore dei virus) e/o alla prossima pandemia.

In sintesi, sono poche le opzioni nella risposta immunitaria adattativa; quella delle vaccinazioni (ancora non sappiamo se avranno resistenza per tutta la vita o come per alcuni altri patogeni, questa memoria non durerà per tutta la vita), e della prevenzione. 

Un comune denominatore, l’organizzazione come risultato delle attività e comportamenti. 

L’ obiettivo in mente è sconfiggere il Covid, necessita la capacità leader o di comitato decisionale, livello di competenza/incompetenza non sono le scartoffie che la rendono ufficiale. Inoltre serve una azione coinvolta e anche socialmente responsabilizzante, con la comunicazione diretta e indiretta incisiva e veloce a tutti i livelli.

L’organizzazione passa attraverso la velocita di comunicazione delle analisi scientifiche, strutturali, organizzative.  I/il virus ha una sua velocita di trasmissione infettiva di diffusione (valore assoluto): se la comunicazione non sa o non vuole o non può raggiungere questa velocità o rallentarla, la pandemia si propaga. Più la velocità di comunicazione preventiva è organizzata, dettagliata, efficiente e veloce, meno il virus si propaga. 

Potenzialmente quando la velocita di reazione è pari alla velocità di trasmissione il risultato sarà X.  Non vi sono dubbi nel merito di questo elementare algoritmo. Un passaggio obbligato anche per le vaccinazioni. Il problema è che in buona parte del mondo la velocita di comunicazione è strutturalmente rallentata dal sistema.

Potremmo così definire elettamente: Più la velocita di reazione* è alta, meno contagi si avranno.

Nel insieme l’attualità porta a connettere una propensione sociale al proprio interesse o di gruppo, una umana propensione conseguenziale dispersiva che possiamo comparare anche con la questione valutativa dell’inquinamento, della variazione climatica, o nella scomparsa di biodiversità, questioni di cui non sappiamo ancora valutarne i danni.

Errare è umano. Ripetere gli errori è una mancanza di analisi del valore.

·       * Nel dominio astratto, usiamo le proprietà di base del valore assoluto per generalizzare la definizione.  


   Le opinioni e le opinioni espresse nell'articolo non riflettono necessariamente quelle  del “il Caffe sapere aude”: