VOTAZIONI E TRASPARENZA
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Nessuna corruzione! |
A tal proposito un’altra prova della corruzione riguardante i Politici Italiani, coinvolge indirettamente quelli che si dichiarano e urlano la loro in buona fede, definendosi onesti e attribuendo detta onestà ad altri compagni di merenda “onesti”, suggerendo che non tutti i politici sono corrotti, ignorando quanto è ben noto ma poco comunicato riguardo la mancata trasparenza burocratica (chissà come mai!) così coprendo gli altri colleghi.
Questi politici che si definiscono, trasparenti e onesti però convivono complici in un sistema ammalato di corruzione. Già, ma loro non ne sanno niente, anzi la corruzione in Italia non è endemica.
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Il "dentellato" della Corruzione? |
La logica è che se tutto si complica è più complicato da comprendere sia per tempo che per cognizione e, così ci si sguazza alla grande. Come ? semplice, strutturando un ecosistema economico indotto al sostengo delle corruzione formato da faccendieri, Avvocati, burocrati al proprio servizio (che sia la soluzione per la disoccupazione? Capaci di sostenerlo!).
Ma il'indecenza Politica non si ferma qui, per quanto riguarda la non trasparenza si allarga anche per i contributi ricevuti dai singoli candidati per farsi eleggere.
La riprova la troviamo guardando alcuni dati nel 2013, più di recenti non li troviamo anche se siamo nell’era in cui la comunicazione vola del tempo reale” questo è già segno di mancanza di trasparenza. Possiamo così analizzare che in questo periodo (per quello attuale non c'è motivo di presumerne che le cose siano cambiata) i contributi ricevuti dai politici ammontano a circa 4 milioni e mezzo di euro, questo è un dato incompleto parziale, pesano tanti omissis e la difformità dei modelli di rendicontazione presentati e, come è invece previsto dalla legge, non tutti presentano un resoconto economico della propria campagna elettorale. Eppure vi è una legge assai benevola che richiede una definizione generica e, che pertanto non permette di capire se si tratti di privati, aziende o altro tipo di persone giuridiche. Ben si può intuire che le campagne elettorali dei singoli candidati sono state finanziate in larga parte da “terzi”, cioè da soggetti diversi sia dai partiti sia dai candidati stessi. ( giusto motivo per la Commissione Parlamentare Italiana che ritiene impossibile comparare il Loro stipendio con quello degli altri politici Europei).
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L'unico Parlamentare "veramente trasparente" in pensione che prende 3000 € al mese. |
Una situazione già mancante di trasparenza che riguarda solo gli eletti lasciando ampio spazio di corruzione agli altri candidati non eletti.
Una Legge di favore poco trasparente ma ugualmente evasa da circa oltre il 60% ..
Questo ai Signori del Potere non gli basta, la situazione viene ulteriormente evasa da circa un altro 50% dei Parlamentari che presentano il rendiconto elettorale ma che riescono a farsi eleggere senza spendere un centesimo per propagandare la propria candidatura e le proprie idee, non un volantino, non una cena elettorale, non un banner su internet o una campagna su un social network, non un analisi della pubblicità indiretta “ricevuta a dir loro “gratuitamente”.
La quasi totalità dei Politici Italiani copre i finanziatori della propria campagna elettorale, oscurando i soggetti da cui hanno preso i soldi. Debiti assunti in campagna elettorale che andranno pagati a spese di tutti noi!
Un parlamento che vede nella composizione della Camera nella Lobby degli Avvocati il maggior numero dei deputati per professione, incapaci di formulare leggi per la trasparenza che tutelino il popolo, incredibile!
La menzogna di Stato impera, inutile che facciano finta di non sapere è un ulteriore inganno.
In Italia i Signori della Corruzione Vivono beati e benedetti
Incredibile ma vero!
Per approfondimenti vedi:
Tucidide